The lady fern genus Athyrium represents one of the most diversified lineages in Athyriaceae with about 160-220 known species, and is notorious for its taxonomic difficulty. Nonostante i progressi nei recenti studi filogenetici che coinvolgono questo genere, manca ancora un moderno aggiornamento sistematico e tassonomico utilizzando analisi integrative di prove molecolari e morfologiche basate su un ampio campionamento di specie. Qui, presentiamo, a nostra conoscenza, l’analisi filogenetica più completa del genere fino ad oggi basata su un approccio total-evidence, che copre tutti i segregati precedentemente accettati all’interno delle felci atrioidi. Abbiamo campionato fino a otto marcatori plastidici e 20 caratteri morfologici per ogni specie. Le nostre analisi, tra cui la massima parsimonia, la massima verosimiglianza e l’inferenza bayesiana, producono un quadro filogenetico robusto. Troviamo che Athyrium non è monofiletico recuperando Athyrium skinneri e A. alpestre annidati rispettivamente con Anisocampium e Cornopteris mentre Pseudocystopteris è incluso in Athyrium. Inoltre, otto cladi ben risolti e due specie isolate all’interno di Athyrium si trovano nella topologia filogenetica, che può essere caratterizzata anche da sinapomorfie morfologiche da tratti di piccioli, foglie, sori e spore. Nell’interesse di riconoscere taxa monofiletici con sinapomorfie morfologiche, siamo d’accordo con l’inclusione di Pseudocystopteris in Athyrium come proposto in studi precedenti, ma trattiamo Anisocampium e Cornopteris come generi separati. Proponiamo inoltre di riesumare uno Pseudathyrium monotipico per ospitare A. alpestre. Sulla base dei caratteri morfologici e della filogenesi molecolare, viene proposto un nuovo sistema di classificazione infragenerica di Athyrium che lo suddivide in dieci sezioni, e una specie del Nuovo Mondo A. skinneri viene trasferita in Anisocampium.