Quando dico alla gente che sono vegetariano, mi fanno notare che sono nato Sikh. È vero che un gran numero di Sikh mangia carne e lo confonde con il machismo. Infatti durante il movimento separatista per una nazione Sikh la battuta era che il suo uccello nazionale sarebbe stato il Tandoori Murgha.
Tuttavia moltissimi Sikh sono vegetariani. I luoghi più sacri dei Sikh: i 5 Takhts (Akal Takht in Amritsar, Keshgarh Sahib Anandpur, Damdama Sahib Bhatinda, Patna Sahib, Hazoor Sahib, Nanded) sono tutti puramente vegetariani. Il primo Guru stabilì delle cucine vegetariane e ogni Gurudwara, fino ad oggi, serve solo cibo vegetariano alle migliaia di persone che vi mangiano. I Guru erano vegetariani. I membri dell’Akali Dal dovrebbero essere vegetariani.
L’argomento che i Sikh non sono tenuti ad essere privi di carne deriva dal verso di Guru Nanak a pag. 1289-90 del Guru Granth Sahib. Questo verso è stato interpretato in molti modi da diversi scrittori. Li ho presi dalla rete e lo scrittore insiste che poiché il Guru ha detto che siamo carne possiamo mangiare carne. Cercherò di interpretarlo.
Nessun Guru e profeti santi di nessuna religione ha mangiato carne. Da Gesù che era un Esseno, una tribù che rimane vegetariana fino ad oggi, al Santo Profeta Mohammad che esorta il suo popolo a non fare del suo stomaco un cimitero di animali. La vita di Guru Nanak fu dolce e proveniva da un ambiente di persone che sarebbero state vegetariane. Infatti egli stabilì delle cucine comunitarie chiamate langar che erano e sono puramente vegetariane.
Quindi, potrebbe dire semplicemente questo: Tutti gli esseri umani, alti o bassi, sono fatti semplicemente di carne. È solo quando vengono toccati dal Divino (arrendersi al Guru) che diventano più di un semplice grumo di carne.
Nato dalla carne, nella carne vive l’uomo.
Con la vita viene l’amore per la carne, le ossa, la pelle, le membra
Tutto è carne.
Come dalla carne esce il corpo vivo, il seno che è carne,
si afferra in bocca.
Di carne è la bocca, di carne la lingua,
Per mezzo della carne è tratto il respiro.
Quando l’uomo è cresciuto, entra nel matrimonio,
e porta a casa la carne.
Di carne è nata la carne,
Con la carne sono stabiliti tutti i rapporti.
Per il tocco del santo Precettore si realizza l’Ordinanza Divina,
Da cui viene il compimento.
Non con lo sforzo dell’uomo viene la liberazione:
Saith Nanak: Tali discorsi conducono solo alla perdizione.
Sopra il consumo di carne disputano gli sciocchi ciechi,
Di illuminazione e contemplazione ignoranti.
Qual è la carne, quale la vegetazione?
Quale conduce al peccato? ….
Quelli che di notte divorano la carne,
pongono a scartare la carne e si fermano il naso.
Un grande spettacolo di pietà che fanno davanti agli altri –
Di illuminazione e contemplazione ignoranti.
Saith Nanak: A che serve discutere con i ciechi.
Non direbbero nulla di sensato,
né seguirebbero qualsiasi cosa venga detta loro.
Veramente cieco è colui le cui azioni sono cieche –
L’occhio della mente gli manca.
Dal sangue di madre e di padre sono nati,
ma carne e carne abiurano.
Come di notte vengono insieme donna e uomo,
feconda è la loro condotta.
Di carne siamo generati, di carne siamo nati;
di carne siamo recipienti.
Brahmano! Ignorando l’illuminazione e la contemplazione,
Tu sei ancora reputato saggio.
Venerato signore! La carne che viene portata da fuori tu la scarti,
Ma quelli nella tua casa, fatti di carne, tu pensi siano buoni.
Dalla carne sono fatti tutti gli oggetti viventi.
Nella carne è alloggiata la vita.
Coloro che il falso precettore ha istruito;
Consuma ciò che è proibito e scarta ciò che è lecito a ciascuno;
Sapete che dalla carne siamo stati generati, dalla carne siamo nati;
dalla carne siamo recipienti.
Brahmano, ignorante dell’illuminazione e della contemplazione,
Tu sei reputato saggio…..
Donne e uomini, dalla carne nascono,
così come i re e i grandi potentati.
Se tu senti che all’inferno stanno percorrendo la loro strada,
non ricevi la loro carità.
Che assurdità che il donatore vada all’inferno,
mentre si crede che il ricevente entri in paradiso.
Brahmin, ignaro di te stesso, gli altri li istruisci –
Strano che tu sia dichiarato saggio!
Brahmano, tu non sai da dove nasce la carne:
Dall’acqua cresce il grano, la canna da zucchero e il cotone;
dall’acqua si calcola che nasca il mondo.
L’acqua dice di essere pura, eppure dall’acqua viene molto che suscita il male.
Saith Nanak dopo la contemplazione:
Se dovessi scartare tutti questi oggetti deliziosi,
potresti dire di aver esercitato la vera rinuncia.
Potrebbe essere interpretato semplicemente come un’istruzione ai bramini? Dopo tutto il Sikhismo era un gruppo di rottura. Il Guru consiglia al bramino di non pretendere di sapere tutto sul peccato, il paradiso e l’inferno e di non concentrarsi semplicemente su una parte della pietà – che è diventare vegetariano. Un uomo deve rinunciare anche a molte altre malvagità e adottare uno stile di vita di umiltà, ricordo di Dio e onestà.
Non avrei mai interpretato questo come un’istruzione a mangiare carne. Ma ha lasciato la porta aperta e l’uomo è tale che anche se c’è un piccolo elemento di dubbio, lo userà a vantaggio di ciò che vuole fare.
Secondo il Dabistan-e-Mazahib (una cronologia persiana contemporanea dei Guru Sikh), Guru Nanak non mangiava carne, e Guru Arjan pensava che mangiare carne non fosse conforme ai desideri di Nanak. Ma l’Akal Takht (organo centrale per gli affari temporali Sikh) Hukamnama emesso dal sacerdote capo dell’Akal Takht Sadhu Singh Bhaura il 15 febbraio 1980, afferma che mangiare carne non va contro il codice di condotta dei Sikh, a patto che non sia uccisa alla maniera musulmana. Il Sikh che mangia carne si preoccupa di controllare o frequenta le case di kabab? Molte grandi sette del Sikhismo sono vegetariane: Damdami Taksal, Akhand Kirtani Jatha, Namdharis, Nirankaris, Guru Nanak Nishkam Sewak Jatha e la 3HO.
Il problema della maggior parte delle religioni è che i suoi seguaci tengono ciò che gli conviene e scartano ciò che non vogliono fare. Per esempio un altro principio è quello di mangiare solo da utensili di ferro e cucinare in calderoni di ferro mentre si recita Gurbani. La sabbia deve essere usata per pulire questi utensili. C’è qualcuno che fa questo oggi?
Se Gurbani è l’unica guida spirituale e morale per i Sikh in tutte le loro azioni, allora dovrebbero considerare questi ordini dallo Sri Guru Granth Sahib che danno ai Sikh una direzione chiara e concisa su ciò che un Sikh non dovrebbe mangiare:
“Non causare dolore a nessuna creatura, torna alla tua casa con onore”. (Sri Guru Granth Sahib, pag. 322)
Si bruciano i legami del mondo che mangiano una semplice dieta di grano e acqua.(SGGS pag. 467)
Il mondo mangia carcasse morte, vive per negligenza e avidità. Come un goblin, o una bestia, essi uccidono e mangiano le carcasse proibite di carne.(SGGS pag. 723)
Tu uccidi esseri viventi, e la chiami un’azione giusta. Dimmi, fratello, come chiameresti un’azione ingiusta?(SGGS pag. 1103)
Uccide la sua autoconvinzione, e non uccide nessun altro. ((3)) (SGGS pag. 1128)
Dici che l’Unico Signore è in tutti, quindi perché uccidi i polli? (SGGS pag. 1350)
Tu catturi una creatura vivente, e poi la porti a casa e ne uccidi il corpo; hai ucciso solo l’argilla.(SGGS pag. 1350)
Tu opprimi gli esseri viventi e li uccidi, e lo chiami giusto. (SGGS pag. 1375)
La cena di fagioli e riso è eccellente, se è condita con sale. Chi si taglierebbe la gola, per avere carne con il suo pane? ((188)) (SGGS pag. 1374)
Questi mortali che consumano bhang, pesce e vino – non importa quali
pellegrinaggi, digiuni e rituali seguano, andranno tutti all’inferno. ((233)) (SGGS pag. 1377)
Di Smt. Maneka Sanjay Gandhi