Stai sognando una bellissima foresta multicolore, fluttuando nel paesaggio e ammirando la flora, quando un piccolo cottage appare in una radura più avanti. Riconosci qualcosa nella luce che si riflette sulla finestra; una sensazione di essere già stato qui, in un sogno lontano.
Molti di noi hanno avuto l’impressione di rivisitare luoghi specifici nei nostri sogni; ci può essere una chiara sensazione di familiarità o un vago ricordo del paesaggio onirico, una sorta di déjà vu del sogno. È particolarmente interessante quando questi luoghi sono nuove creazioni del mondo dei sogni, esistenti solo nella mente del sognatore.
Come è possibile per la mente ricreare un cottage immaginario che è stato sognato dall’inconscio?
Nella ricerca sui sogni, abbiamo scoperto che anche luoghi reali come la vostra casa o l’ufficio sono molto raramente rappresentati accuratamente all’interno del sogno. Spesso nel riferire i sogni i soggetti descrivono la seguente curiosa esperienza: “Ero a casa di mia madre, ma non assomigliava affatto a casa sua, sapevo solo dove mi trovavo…” oppure “Stavo parlando con mio fratello, poi si è trasformato in un grosso gatto arancione ma sapevo comunque che era lui”. In questi esempi, c’è una sensazione di familiarità (la mia casa, mio fratello), che conferisce un carattere stabile a un’immagine onirica fluida. Questa sensazione di familiarità è un colpevole comune nel fenomeno del déjà vu (Cleary, 2008).
Il déjà vu può essere definito come una situazione nuova che viene percepita come familiare, senza alcun chiaro ricordo di averla vissuta prima. Questa combinazione, riconoscere una situazione senza alcun chiaro ricordo del perché, è forse particolarmente probabile che si verifichi durante il sogno, dove la totalità della nostra esperienza è creata da una rete di tracce di memoria. In altre parole, tutto è familiare perché è creato dai nostri ricordi. A sostegno di questa idea, le persone con una maggiore frequenza di richiamo dei sogni riportano anche più esperienze di déjà vu (Brown, 2003).
Recentemente nella ricerca sul sonno, uno studio sul consolidamento della memoria ha esplorato come il sonno possa promuovere la creazione di falsi ricordi attraverso sentimenti di familiarità. Payne et al. (2009) hanno chiesto ai soggetti di studiare una lista di parole concettualmente correlate prima di dormire. Gli elenchi di parole sono concettualmente organizzati intorno a una parola “critica” che è volutamente assente dalla lista.
Gli autori hanno trovato che dopo un pisolino diurno, i soggetti hanno riportato quasi il 50% di riconoscimento falso maggiore di parole critiche non studiate rispetto ai controlli di veglia, cioè, i soggetti hanno affermato di riconoscere la parola “finestra” pur non avendola mai studiata. Così, il sonno ha portato a una falsa sensazione di familiarità (falso ricordo) per il concetto critico, il “succo” dell’informazione. Questa è, in sostanza, un’esperienza di déjà vu: una sensazione di familiarità in assenza di un vero ricordo.
Proprio come la lista di parole porta al consolidamento della parola “critica” durante il sonno, le immagini dei sogni possono utilizzare più tracce di memoria incentrate su una particolare sensazione “critica”. Sognare la propria casa può comportare un insieme di tracce di memoria intorno alla sensazione centrale associata all’essere a casa; quindi, i dettagli non sono necessariamente importanti, perché la sensazione di familiarità è costante. Forse nel cuore del cottage immaginario nel bosco c’è una sensazione unica di pace, un’esperienza che si può veramente visitare solo nei sogni. È facile capire come tali luoghi abbiano un certo fascino mistico e un significato personale per il sognatore.
Buone notizie per i viaggi nei sogni: Proprio come lo studio della lista di parole prima di dormire ha portato alla sua attivazione durante il sonno, l’incubazione dei sogni, un metodo per concentrarsi sull’intento di sognare un certo luogo prima di addormentarsi, può attivare tracce di memoria critiche e aumentare le probabilità di arrivare alla destinazione desiderata del sogno.
Si tratta di un’esperienza di viaggio in un sogno.