- Understanding Video Game Addiction
- Perché la dipendenza da videogiochi è controversa?
- Disturbo da gioco: Perché i videogiochi possono creare dipendenza
- Sintomi della dipendenza da videogiochi
- Ottieni aiuto durante COVID-19
- Che cosa causa la dipendenza da videogiochi?
- Scorri per trovare la tua assicurazione
- La dipendenza da videogiochi nei bambini e negli adolescenti
- Come posso ottenere aiuto per una dipendenza da videogiochi?
Understanding Video Game Addiction

Oltre 2 miliardi di persone giocano ai videogiochi in tutto il mondo, e il mercato dei videogiochi è sulla buona strada per diventare un’industria da 90 miliardi di dollari in America entro il 2020. Il giocatore medio gioca per circa 6 ore ogni settimana. Per la maggior parte dei giocatori di tutte le età, giocare ai videogiochi è un passatempo divertente – un modo per rilassarsi, connettersi con gli amici e godersi una sfida. Sfortunatamente, per alcuni giocatori, l’hobby dei videogiochi può degenerare in un disturbo da dipendenza che prende il sopravvento sulle loro vite.
Negli ultimi anni, lo smartphone ha superato il computer e la console come dispositivo di gioco più comune, con i videogiochi ora disponibili su app e social media. Inoltre, i giochi di ruolo online multiplayer di massa (MMORPG) continuano ad essere immensamente popolari. Ogni giorno, giochi come League of Legends, World of Warcraft, Fortnite, Final Fantasy e The Elder Scrolls Online attirano milioni di giocatori nei loro mondi virtuali. Circa 160 milioni di americani giocano a MMORPG e altri giochi basati su Internet ogni giorno.
Come tutte le cose buone, i videogiochi sono migliori con moderazione. Adulti e bambini possono sviluppare relazioni malsane e ossessive con i videogiochi che amano.
Perché la dipendenza da videogiochi è controversa?
Siccome c’è almeno un giocatore nel 75% delle famiglie americane, probabilmente conoscete almeno una persona che gioca regolarmente ai videogiochi. Poche persone negherebbero che qualcuno possa giocare troppo spesso ai videogiochi, ed è facile dire che qualcuno è “dipendente” quando in realtà ha solo bisogno di prendersi una pausa. Quindi la dipendenza da videogiochi è possibile?
Attualmente, non c’è un consenso scientifico su quando l’uso eccessivo di videogiochi diventa una dipendenza, o se questo è possibile. Per questo motivo, l’American Psychiatric Association (APA) ha classificato “Internet Gaming Disorder (IGD)” come una diagnosi potenziale non verificata che richiede ulteriori revisioni. Uno studio del 2017 sulla rivista ufficiale dell’associazione ha lasciato aperta la possibilità che la classificazione possa un giorno cambiare. Tuttavia, ha dichiarato che non c’è abbastanza ricerca in questo momento per confermare definitivamente che l’uso eccessivo di videogiochi è una dipendenza secondo la definizione dell’APA. L’APA definisce la dipendenza come “una malattia del cervello che si manifesta con l’uso compulsivo di sostanze nonostante le conseguenze dannose”. Questa definizione esclude efficacemente la possibilità di qualsiasi dipendenza comportamentale.
Un’altra fonte di scetticismo degli scienziati è il fatto che solo una piccolissima parte dei giocatori mostra mai segni di un disturbo, in particolare i sintomi specifici di astinenza e tolleranza. Per questo motivo, alcuni scienziati e ricercatori ritengono che l’uso eccessivo di videogiochi sia solo un’abitudine o un sintomo di un altro disturbo, piuttosto che una dipendenza.
Disturbo da gioco: Perché i videogiochi possono creare dipendenza
Anche senza un disturbo ufficialmente diagnosticato, alcune persone sacrificano il loro lavoro e il loro matrimonio per passare 60 ore ogni settimana a giocare al computer. Alcuni bambini e adolescenti diventano così attaccati ai videogiochi che minacciano i loro genitori quando gli si dice di mettere giù il controller.
Molti di noi hanno letto di questi casi o hanno avuto esperienze che mostrano che i videogiochi hanno un potere di dipendenza. Anche se l’evidenza aneddotica non è una ricerca scientifica, l’esperienza del mondo reale e la crescente consapevolezza di altre dipendenze comportamentali spiegano perché il concetto di dipendenza da videogiochi sta diventando sempre più accettato. Recentemente, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha aggiunto il “disturbo da gioco” alla sua lista ufficiale di malattie.
Il disturbo da gioco è definito … come un modello di comportamento di gioco (“digital-gaming” o “video-gaming”) caratterizzato da un alterato controllo sul gioco, una crescente priorità data al gioco rispetto ad altre attività al punto che il gioco ha la precedenza su altri interessi e attività quotidiane, e la continuazione o escalation del gioco nonostante il verificarsi di conseguenze negative.
È importante capire che la quantità di tempo che qualcuno trascorre giocando a un videogioco non indica necessariamente che abbia una dipendenza. Dopo tutto, qualcuno potrebbe passare molte ore a giocare a un videogioco solo perché gli piace, ma potrebbe anche smettere senza molte difficoltà. Al contrario, una persona potrebbe avere una dipendenza da un videogioco se non riesce a smettere di giocarci, anche se sa che dovrebbe. È consapevole che il videogioco gli sta facendo trascurare la famiglia, gli amici, il lavoro e l’istruzione, ma continua a giocare comunque perché si sente meglio dietro lo schermo.
Quando qualcuno “ha bisogno” di giocare ai videogiochi per essere felice e si sente infelice quando non gioca, questo suggerisce che potrebbe avere un disturbo che è altrettanto reale come l’alcolismo o la dipendenza da farmaci da prescrizione. I sintomi di astinenza caratterizzano comunemente i disturbi da uso di sostanze. Mentre l’astinenza da videogiochi è ancora in fase di studio, i ricercatori hanno documentato possibili sintomi di astinenza da videogiochi, tra cui stanchezza, mal di testa, insonnia, emozioni aggressive e intense voglie di giocare ancora ai videogiochi.
Inoltre, i videogiochi influenzano il cervello allo stesso modo delle droghe che creano dipendenza: innescano il rilascio di dopamina, una sostanza chimica che rafforza il comportamento. Per questo motivo, giocare ai videogiochi può essere uno stimolo di dipendenza. Questi fatti indicano che la dipendenza dai videogiochi può essere possibile.
Sintomi della dipendenza da videogiochi
Se sospetti che qualcuno a cui tieni soffra di un disturbo da gioco, ci sono alcuni segnali importanti da osservare. Se stai cercando di capire se qualcuno ha un serio problema con i videogiochi, considera queste domande:
- Si sta isolando dalla famiglia e dagli amici?
- Mentono agli altri su quanto spesso giocano ai videogiochi, e spesso giocano in segreto?
- Sono turbati e irritabili quando non giocano ai videogiochi?
- Trascurano il lavoro o la scuola per giocare ai videogiochi?
- Evitano attività che una volta amavano?
- Salteranno i pasti per concentrarsi sul gioco?
- Sono spesso stanchi perché non dormono abbastanza?
- Hanno problemi fisici per aver giocato troppo, come sindrome del tunnel carpale, emicrania e affaticamento degli occhi?

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Che cosa causa la dipendenza da videogiochi?

Gli studi mostrano che la maggior parte delle persone che stanno lottando con i sintomi della dipendenza da videogiochi stanno giocando a giochi multiplayer su Internet. I MMPORG sono particolarmente coinvolgenti perché offrono un’avventura senza fine all’interno di un mondo fantastico dove i giocatori possono essenzialmente vivere una vita diversa come una nuova persona. Forniscono un’opportunità per fuggire dalla realtà e lasciarsi alle spalle i problemi del mondo reale.
Inoltre, i MMPORG e altri giochi multiplayer ospitano grandi comunità di giocatori dove molte persone si sentono benvenute, apprezzate e utili (qualcosa che non possono sentire spesso nel mondo reale). Un giocatore di MMPORG può unirsi a clan, aiutare altri giocatori, fare amicizia e sviluppare uno status. Anche se l’ambientazione è virtuale, le relazioni sono reali. Per il giocatore, il senso di essere parte di qualcosa e di avere un ruolo da svolgere può essere importante e significativo, specialmente se il giocatore non prova gratificazione sociale nella vita reale. Per molte persone con una dipendenza da videogiochi, il gioco non è solo “per divertimento”. È la loro vita sociale e un pilastro della loro autostima. I videogiochi che esistono sui social media coincidono strettamente con la dipendenza dai social media, un altro disturbo comportamentale che prospera sulla sensazione di essere accettati.
Il desiderio di evasione e di accettazione sociale potrebbe non essere l’unica causa della dipendenza dai videogiochi. Numerosi studi hanno cercato di stabilire la relazione tra la dipendenza da videogiochi e altri problemi di salute mentale. Uno studio del 2016 suggerisce che le persone che sono depresse e affrontano i problemi in modo evitante hanno maggiori probabilità di diventare dipendenti dai videogiochi. Un altro studio del 2017 ha trovato una forte correlazione tra dipendenza da videogiochi e disturbi d’ansia, anche se non è chiaro se la dipendenza causa l’ansia o se l’ansia contribuisce alla dipendenza.
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La dipendenza da videogiochi nei bambini e negli adolescenti
Quasi tutti i bambini e gli adolescenti americani giocano ai videogiochi. Tra gli adolescenti, il 97% dei ragazzi e l’83% delle ragazze gioca ad almeno un videogioco su almeno un dispositivo. Ci sono prove che i bambini che iniziano a giocare ai videogiochi in giovane età hanno più probabilità di sviluppare dipendenze da videogiochi rispetto ai bambini che iniziano a giocarci quando sono più grandi. Tuttavia, la dipendenza dai videogiochi è un rischio per i bambini di tutte le età. La dipendenza da videogiochi può avere un impatto negativo sul successo scolastico di un bambino. Un bambino che gioca ossessivamente ai videogiochi probabilmente non riuscirà a studiare, a finire i compiti o a partecipare a sport o club scolastici. Possono anche essere stanchi a scuola e addormentarsi in classe.
Gli studi hanno dimostrato che giocare eccessivamente ai videogiochi può influenzare negativamente lo sviluppo emotivo di un bambino e il suo successo scolastico. I bambini che hanno una dipendenza da videogiochi possono essere più inclini a mostrare un comportamento aggressivo e antisociale, e potrebbero non riuscire a sviluppare abilità sociali mature. La mente dei bambini è particolarmente vulnerabile alla formazione di abitudini e routine. I genitori dovrebbero assicurarsi che i loro figli abbiano un rapporto equilibrato con qualsiasi videogioco a cui giocano.
Come posso ottenere aiuto per una dipendenza da videogiochi?
Se sai che è il momento di superare la dipendenza da videogiochi o aiutare qualcuno che sta lottando con essa, ci sono molte risorse disponibili per aiutarti ad iniziare. Ci sono programmi in tutto il paese così come gruppi di supporto online e di persona che sono dedicati ad aiutare le persone a liberarsi dalla dipendenza dai videogiochi.
Il primo passo per porre fine alla dipendenza dai videogiochi è smettere di giocare. Questo può essere difficile, ed è per questo che molti dipendenti da videogiochi hanno avuto successo nel recupero solo quando si sono disfatti della loro attrezzatura di gioco o sono andati in un ritiro nella natura. Un grave problema con i videogiochi potrebbe richiedere soluzioni drastiche. Se hai domande sul trattamento per la dipendenza da videogiochi, contatta oggi stesso un fornitore di trattamento dedicato. Un videogioco non dovrebbe essere il centro della vita di nessuno, ma se lo è, c’è speranza di liberarsi dallo schermo.